Digital Bollywood, ultime novitÃ
Ignorando le critiche, la Rai continua a rovinare i film di Bollywood trasmessi di sabato in prima serata su Rai 1, e taglia dai film tutti i numeri musicali (MilleOrienti se n’era già occupato nel post “Una rassegna di Bollywood su Rai 1. Bene, ma perché la Rai massacra i film indiani?“). Ignorando gli scempi Rai, però, la Bollywood-mania continua a dilagare. Sull’Espresso in edicola questa settimana ( 30/07/09, pag. 129) ho scritto un articolo che segnala vari blog e forum dedicati a Bollywood (citati più volte su MilleOrienti) ma anche la
nuova “Bollywood application†per l’iPhone di Apple. Si chiama Bollyhood (con la “hâ€), è stata creata dalla Centilian – un’azienda di Silicon Valley – e permette di vedere trailer e backstage dei film indiani del momento, ma anche di accedere a interviste alle star, news e gossip sugli amori di Bollywood. E naturalmente consente di gustare video musicali, perché togliere la musica a Bollywood sarebbe come togliere la luce a un pittore. Qualcuno dovrebbe spiegarlo alla Rai, che si gode il successo della rassegna “Amori con…turbanti†– il film del 25 luglio ha avuto 2.637.000 telespettatori con uno share del 19.13% – senza capire però che con le musiche i film farebbero ancora più successo! Perché è la musica a determinare in gran parte il fenomeno di massa bollywoodiano. E comunque i numeri musicali sono l’anima dell’opera, non sono staccabili come figurine…A Silicon Valley sono un po’ più furbi e l’hanno capito. L’ iPhone aveva già altre “Bollywood applicationâ€. Ma Bollyhood – un prodotto mirato sui trailer e i video musicali – ha una simpatica caratteristica che lo renderà appetibile al grande pubblico: è gratis.

[…] Originale: Digital Bollywood, ultime novità Articoli correlati: Una rassegna di Bollywood su Rai 1. Ma perché la Rai massacra i film […]
Ciao Marco,
hai sentito che Anurag Kashyap è nella giuria del Festival di Venezia? Qui: http://www.labiennale.org/it/cinema/news/venezia66.html
Ottima notizia Luca; di Kashyap non vedo l’ora di vedere (non a Venezia ma prima o poi…) la sua nuova versione di un superclassico bollywoodiano come Devdas. Considerando poi che presidente della giuria sarà il grande Ang Lee, direi che le cinematografie asiatiche a Venezia saranno molto ben rappresentate.
Se non ci fosse Ligabue, la cui presenza mi pare quanto meno curiosa, direi che quella di questa edizione è a tutti gli effetti un’ottima giuria.
PS: di Ang Lee il mio preferito resta “Tempesta di ghiaccio”. Ottimo film!
Luca, sei troppo severo col Liga…è anche il regista dell’ottimo Radiofreccia…:-)
Lascia un commento!
MESSAGE TO MY READERS:
Commenti Recenti
Categorie
Blog e siti amici di MilleOrienti
Archivio
Altri Link interessanti
Facebook MilleOrienti Fan Page
Tag