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Rock italiano in Giappone: gli Zephiro in tour

8 Aprile 2010 di 6 186 views

Appassionati di J-rock? Vale anche il contrario: i giapponesi apprezzano il rock italiano. Lo dimostra il successo degli Zephiro, che dopo un primo Japan Tour nel 2009 tornano ora in Giappone per una lunga serie di concerti organizzata in collaborazione con Asian Studies Group. La tournée degli Zephiro si snoderà dal 16 aprile al 28 giugno fra Tokyo, Osaka, Kawasaki e Yokohama. Un bel colpo per la band romana,  nata nel 2002 e composta da Claudio Todesco alla chitarra, Matteo Gabbianelli alla voce, Giacomo Citro al basso e Alberto Maiozzi alla batteria. Suonano un indie-rock italiano in maniera completamente trasversale e si sono fatti conoscere in Italia con un’intensa attività live: più di 200 concerti in 5 anni. Ora la consacrazione a Tokyo.

P.S. Messaggio per i lettori amici di MilleOrienti: se qualcuno di voi viaggiatori, nipponisti e/o blogger che si trovano a Tokyo passasse in quei giorni a Shinjuku (foto sotto) o a Shibuya, fatemi sapere come se la sono cavata gli Zephiro…Per quelli fra noi (compreso il sottoscritto) che invece non saranno a Tokyo: beh, noi  possiamo ascoltarli qui.

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6 Risposte »

  • Rock italiano in Giappone: gli Zephiro in tour :

    […] Fonte: Rock italiano in Giappone: gli Zephiro in tour […]

  • La passione della Chiesa: Clergy Abuse database » Orientalia4All :

    […] Lo faccio nella speranza che la chiesa si ripulisca un po' perché, come dice un mio amico giapponese innamorato dell'Italia, noi beviamo il cattolicesimo insieme al latte materno. D'altronde, la Chiesa ha contribuito per […]

  • blaluca :

    Ciao Marco!
    Dall’idea che mi sono fatto il Giappone dal punto di vista musicale è un mercato davvero imprevedibile. So che sono patiti dei grandi maestri italiani delle colonne sonore anni ’60 e ’70 (da Morricone e Umiliani in giù…), e questo gli fa solo onore, ma poi prendono abbagli per gruppi come gli Zephiro, il cui merito principale, detto sinceramente, credo sia quello di avere un buon manager o un buon aggancio da quelle parti (sulla loro musica no comment). Ricordo che qualche anno fa su Il Tirreno ho letto una storia simile ma riguardo a una band livornese (non ricordo il nome della band ma indagherò e ti dirò)… anche in quel caso un inaspettato successo giapponese. Infine ti segnalo uno degli artisti storici dell’hip hop italiano, Dj Gruff (qui l’intervista che gli ho fatto: http://blaluca.wordpress.com/2009/12/16/dj-gruff-intervista/): lui ha proprio vissuto in Giappone e ha avuto un discreto seguito nei club underground.
    Insomma, per fortuna esistono delle vie di fuga, perché il mercato musicale italiana arranca e mortifica…
    A presto,
    Luca

  • blaluca :

    Il gruppo livornese che ha venduto – pare – un bel po’ di dischi in Giappone si chiama Taster’s Choice: http://takeiteasy.it/?p=259
    A presto,
    Luca

  • marco restelli (autore) :

    @Blaluca: grazie delle info Luca, sei sempre il mio esperto musicale di riferimento! 🙂 Ma perché il tuo nickname non risulta cliccabile, cioè non rimanda al tuo bel blog musicale? Consiglio di risolvere questo problemino…ciao!
    Marco/MilleOrienti

  • blaluca :

    Grazie del consiglio! E hai ragione, me lo sono chiesto anch’io… ora indago.
    A presto!
    Luca

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