Viaggi in India? Istruzioni per l’uso del nuovo visto digitale (e-visa)
Buone notizie per i viaggiatori: l’India ha introdotto anche in Italia l’e-visa, cioè il visto online. Tranne in casi specifici quindi (per esempio la richiesta di visto giornalistico e altri) non sarà più necessario richiedere il visto all’Ambasciata dell’India a Roma, competente per chi abita nel Centro-Sud d’Italia, o al Consolato Generale dell’India a Milano, competente per chi abita al Nord. Chi lo desidera potrà comunque continuare a richiedere il visto di persona all’Ambasciata o al Consolato, oppure chiedere di svolgere il servizio a un’ agenzia o a un tour operator.
In  sintesi ecco alcune info importanti sul visto elettronico
(altri dettagli tecnici sono sul sito del Governo Indiano indicato più sotto):
– Il visto elettronico (e-visa) ha 3 categorie: Turistico (ETV), Medico (EMV), Affari (EBV). (Quest’ultimo è indicato anche per gli studiosi che vanno in India per conferenze, congressi, ecc; autorizzazione GIAN, Global Initiative for Academic Networks).
– Per lo e-visa turistico è sufficiente caricare online la scansione del passaporto (con validità minima di 6 mesi) che mostra la foto e i dettagli anagrafici. Per gli altri due tipi di e-visa  vedere i documenti richiesti nel link al sito del Governo Indiano.
– Il costo degli e-visa per i viaggiatori italiani è di 50 dollari, più commissioni bancarie del 2,5%. Una volta versata, la tassa per il visto elettronico non potrà essere rimborsata.
– Si può procedere online con un minimo di 4 giorni prima della data prevista per l’arrivo in India, con una finestra massima di 120 giorni. Per esempio se si fa la richiesta il 1 settembre il richiedente potrà scegliere la data di arrivo dal 5 settembre al 2 gennaio.
– La validità del visto elettronico è di 60 giorni dalla data di arrivo in India. Il visto elettronico può essere utilizzato per un massimo di due volte in un anno solare (cioè tra gennaio e dicembre). Si può chiedere un doppio ingresso per l’ETV (e-visa turistico) e un triplo ingresso per EBV e EMV.
- Il visto elettronico è valido per l’ingresso in India attraverso 24 aeroporti designati, cioè Ahmedabad, Amritsar, Bagdogra, Bangalore, Calicut, Chennai, Chandigarh, Cochin, Coimbatore, Delhi, Gaya, Goa, Guwahati, Hyderabad, Jaipur, Kolkata, Lucknow, Mangalore, Mumbai, Nagpur, Pune, Tiruchirapalli, Trivandrum e Varanasi) e 3 porti (Cochin, Goa, Mangalore). Tuttavia, lo straniero potrà chiedere di uscire da uno dei Posti di Controllo dell’Immigrazione (ICPs) autorizzati in India.
– Durante il viaggio il richiedente dovrà portare con sè una copia dell’autorizzazione elettronica di viaggio (ETA).
Tre link utili
Le istruzioni per fare il visto elettronico sono su questo sito del Governo Indiano in lingua inglese. Questo è il modulo per la richiesta del visto elettronico per l’India. Consiglio però di leggere prima le istruzioni, e di diffidare di qualsiasi sito commerciale e non-governativo. Per informazioni ci si può rivolgere anche all’Ufficio Nazionale del Turismo Indiano a Milano. È possibile chiedere assistenza anche al Centro Visto Elettronico in India inviando una mail a indiatvoa@gov.in oppure telefonando al numero +91-11-24300666 (attivo 24 ore 7 giorni su 7).
Buon viaggio in India!

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